10/10/2024

“TUTTI A BORDO!” – Edizione 2024 dei PORT DAYS DI VENEZIA E CHIOGGIA – 30 partner per 15 iniziative in 3 giorni

Dal 4 al 6 ottobre, tutta la comunità portuale impegnata in una rassegna di eventi culturali, formativi, sportivi e ludico-didattici dislocati tra Venezia, Marghera e Chioggia.

“TUTTI A BORDO!” – Edizione 2024 dei PORT DAYS DI VENEZIA E CHIOGGIA – 30 partner per 15 iniziative in 3 giorni

Da venerdì 4 a domenica 6 ottobre, in occasione dei Port Days 2024, grandi e piccini, studenti di tutte le età, famiglie, giovani sportivi, appassionati di porto, cittadini curiosi sono stati investiti da un’ondata di iniziative, promosse dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale e rivolte alle città che ospitano i porti del Veneto.
Inserita nell’ambito dei PORT DAYS nazionali – istituiti da Assoporti nel 2018 come momento dell’anno in cui tutti i porti italiani si aprono al pubblico – la rassegna lagunare di eventi, ideata e organizzata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, patrocinata dai Comuni di Venezia e Chioggia, si è sviluppata in tre giornate, coinvolgendo, ciascuna, uno dei tre diversi contesti – Venezia centro storico, Marghera e Chioggia – che compongono il peculiare sistema portuale del Veneto.

L’edizione di quest’anno ha visto numerose novità.

In primis, un messaggio chiaro condiviso con le numerose e variegate componenti dell’ecosistema portuale veneto, ossia: TUTTI A BORDO! Un messaggio che va inteso sia nel senso di massima apertura del sistema porto verso utenti di ogni tipo (in linea con il focus sull’inclusione che caratterizza l’edizione di quest’anno dei Port Days nazionali), e sia nel senso che tutti, ma proprio tutti, gli attori della vita portuale sono stati impegnati in prima linea nel programma di iniziative di apertura al pubblico.

Si è arrivati, infatti, a 30 partner tra Istituzioni, enti e associazioni marittimo-portuali e cittadine che hanno avuto il compito di far conoscere da vicino le professioni del mare e della logistica, le caratteristiche degli scali, le attività che in essi si svolgono e i loro protagonisti, ossia: Capitaneria di Porto di Venezia e Chioggia, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, USMAF-SASN Veneto, Friuli V.G., Trentino A.A., Vigili del Fuoco, Corporazione Piloti Estuario Veneto, Rimorchiatori Riuniti Panfido, Gruppo Ormeggiatori del Porto di Venezia, Lega Navale Italiana – Sezione di Venezia, Venezia Port Community, ASAMAR Veneto, Assosped, Propeller Club Port of Venice, Università Ca’ Foscari di Venezia, CUS Venezia, Università di Padova – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali, Associazione Nautilus, CFLI, ITS Marco Polo Academy, Vemars, Venezia Terminal Passeggeri, Venezia Heritage Tower, Darsena Le Saline, Visemar, Associazione remiera Chioggia, Acquera.

Altre novità hanno riguardato i format delle iniziative.

A Venezia, infatti, protagonista dell’opening day del 4 ottobre, è stato allestito per la prima volta un “villaggio portuale” all’interno di Arterminal a San Basilio. Il terminal è stato infatti organizzato in diverse aree da dedicare a talk, sport, stand, posizionamento mezzi di terra o di acqua: qui, al mattino, centinaia di piccoli studenti si sono cimentati in attività sportive e ricreative, ma anche in laboratori ludico-didattici guidati dallo strumento multimediale Port Educational e focalizzati sulla “sezione” dedicata a Marco Polo, realizzata ad hoc dall’AdSPMAS per i 700 anni dalla sua morte celebrati quest’anno; parallelamente gli istituti superiori sono stati in barca a visitare le aree portuali; mentre l’area “talk” ha visto il welcome day dell’ITS Marco Polo e successivamente un inedito talk “il porto si racconta” con 3 interviste doppie con protagonisti i vertici di AdSPMAS e Capitaneria di Porto, i rappresentanti di Venezia Port Community e Asamar e infine due terminal operativi; sempre nel pomeriggio, parallelamente, lungo la banchina di Santa Marta è stato possibile visitare un rimorchiatore.

Il programma di Chioggia è stato altrettanto ricco e vivace.

Sabato 5 ottobre, il programma si è aperto, presso la Darsena Le Saline, con un incontro rivolto agli studenti delle classi 4° e 5° degli istituti tecnici e licei clodiensi, che hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le carriere del settore marittimo-portuale. Università, istituti tecnici professionali e imprenditori del settore hanno guidato i ragazzi attraverso postazioni interattive, dove hanno potuto entrare in contatto con strumenti tecnici e sperimentare direttamente alcune attività pratiche. A rendere l’evento ancora più coinvolgente è stata la partecipazione dell’Associazione Remieri Chioggia, che ha offerto agli studenti la possibilità di cimentarsi con la tradizionale voga alla veneta. Parallelamente, gli studenti delle classi 1°, 2° e 3° hanno partecipato a visite guidate presso le strutture della Capitaneria di Porto di Chioggia. Durante queste visite, la Guardia Costiera ha mostrato gli uffici, la sala operativa e i mezzi nautici, illustrando il lavoro quotidiano di salvaguardia della vita umana in mare, sicurezza della navigazione e protezione degli ecosistemi marini.
Nel pomeriggio, si è tenuta una caccia al tesoro che ha coinvolto grandi e piccoli in un’avventura unica: tra calli, canali e campi, i partecipanti si sono sfidati in una gara a squadre risolvendo indovinelli, puzzle ed enigmi. Un modo divertente e interattivo per scoprire la storia e la cultura marittimo-portuale della Città.
In contemporanea, la sede della Capitaneria di Porto è stata aperta al pubblico con ingresso libero per tutti, continuando così l’approfondimento sul lavoro svolto quotidianamente dall’Autorità Marittima.
La giornata si è conclusa con un momento di festa presso l’Auditorium San Nicolò, dove sono stati premiati i vincitori della caccia al tesoro e si è celebrata l’importanza del mare nella vita e nell’economia della città.

Dopo gli appuntamenti di Venezia e Chioggia, domenica 6 ottobre, i Port Days si sono conclusi a Porto Marghera dove curiosi e appassionati hanno vissuto l’esperienza di un viaggio tra passato e presente di questa realtà industriale-logistica-portuale, che è ancora cuore pulsante del territorio, grazie a un tour in barca lungo le banchine portuali offerto al mattino e ai tour guidati presso la Venezia Heritage Tower offerti per tutta la giornata.

Gallery