La manifestazione podistica che ogni primavera anima Venezia giunge alla sua settima edizione, consolidando il recente format che prevede la partenza dalle aree del bacino di Marittima. Per la terza volta il waterfront portuale accoglie, oltre all’ultimo tratto della corsa, anche il villaggio sportivo dove si svolgono partenze e arrivi.

Nelle giornate del 31 marzo e del 1 aprile, i 5000 sportivi iscritti all’evento hanno animato l’area di Marittima per il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara, in un momento di condivisione di passioni e valori sportivi che l’Autorità di Sistema Portuale condivide e supporta da più di vent’anni.

Ancora una volta, infatti, le istituzioni operanti in ambito portuale collaborano attivamente per la buona riuscita della manifestazione, dando supporto tecnico e logistico, e garantendo la sicurezza dei corridori che attraverseranno le aree di cerniera tra Venezia e il suo porto.

In occasione della Conferenza Stampa di presentazione, Antonio Revedin, Direttore Pianificazione Strategica e Sviluppo, ha dichiarato: "L’Autorità di Sistema Portuale, in coordinamento con la Capitaneria di Porto, la Guardia di Finanza, la Polizia di Frontiera, l’Agenzia delle Dogane e il terminal di VTP ha lavorato anche quest’anno per valorizzare un luogo strategico di interazione fra città e porto. "Per questo esprimiamo una piena soddisfazione nell’accogliere, presso le aree di Marittima, il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara, la partenza e l’arrivo degli atleti che parteciperanno alla settima edizione della Venice Night Trail. Inoltre, anche nell’edizione 2023, gli atleti attraverseranno il waterfront portuale tra San Basilio e Sant'Andrea, fino a tornare alla Marittima, grazie al varco appositamente aperto dalla Dogana. Sono tutte aree in cui AdSP sta investendo energie e risorse per sviluppare le infrastrutture e i beni del demanio portuale in un’ottica di autentica e positiva connessione con la città”.